Pregiatissimo Generale,
È con sentimento di gratitudine e profonda stima che Le scrivo, onorata di poterle fare dono di un pensiero semplice. In famiglia abbiamo sempre nutrito riconoscenza profonda per l’ONFA che Lei rappresenta, consci delle attenzioni che l’Arma ha sempre riservato ai suoi assistiti.
Luciano e Silvia sono oggi due ragazzi sereni che conservano e alimentano giorno per giorno il ricordo del papà. Negli anni abbiamo imparato a convivere con il dolore della sua perdita, dolore sempre vivo.
Abbiamo pure imparato ad apprezzare ciò che abbiamo, l’unità della nostra famiglia.
I miei figli sono cresciuti in un ambiente sano e amorevole e, come tutti, coltivano i loro desideri, nutrono le loro speranze con il “pane buono” della fiducia in sé stessi e negli altri.
Il gesto delicato di aver voluto conoscere Luciano mi rende felice, dandomi conferma che l’Arma non è un’entità astratta, ma si fa persona in chi la rappresenta, credendo nei suoi valori.
Luciano in primis è cresciuto nel rispetto di quanto dell’Arma ha percepito, consapevole della Vostra assistenza e presenza in ogni momento.
Le possa giungere un caloroso saluto da parte mia, il mio “grazie” di madre per la Sua gentilezza
Sempre grata
Maddalena
Nota del presidente:
La signora ci ha donato il bellissimo ritratto della Madonna del Magnificat dell’immagine in evidenza che ha dipinto lei stessa.
Mi fa piacere condividere questo dono così prezioso e significativo con tutti i colleghi dell’Onfa e quindi farà bella mostra di sè negli uffici della Presidenza.
Grazie di cuore, questi gesti e queste parole danno un senso al nostro impegno!